martedì 5 dicembre 2006

Qualcuno sincronizzi la Palombelli

Ho appena (letteralmente) finito di ascoltare Barbara Palombelli, in quello che ormai è un siparietto sempre più frequente all'interno dell'edizione della sera del TG5.
Di solito, non appena compare sullo schermo, fuggo in direzione opposta cercando di non sentire neanche una sillaba.
Oggi non potevo esimermi, dal momento che mi stavo preparando una spremuta, quindi si sa come vanno certe cose...

Comunque.

La nostra oggi ha blaterato un "j'accuse" personale su quanto siamo MENO LIBERI, dal momento che la nostra vita è caratterizzata da intercettazioni, foto rubate, gossip, paparazzate.
Oggi c'è meno libertà per tutti quanti noi: siamo ascoltati, guardati e spiati.
Corriamo tutti quanti questo RISCHIO.
"Bisogna stare attenti", ci mette in guardia, perchè ci sono "telecamere anche al supermercato" (non sto scherzando, l'ha detto davvero).
"Stiamo attenti", ha ripetuto, perchè "forse, la profezia di George Orwell, si è avverata".

Per la cronaca, il "punto" quotidiano della Palombelli seguiva il servizio su Lele Mora, l'agente dei VIP indagato dal PM di Potenza WOODCOCK (lo stesso che ha fatto arrestare il Principe) proprio per via di certe intercettazioni telefoniche...

Qualcuno sincronizzi la Palombelli.

1 commento:

STAFF ha detto...

no la cosa che fa ridere è che lei dice questo partendo dal fatto che intercettano e spiano i Lele Mora o i Guzzanti di turno... da qui a dire che ne sono minacciato io...

Poi sai che l'essere in accordo (anche parziale) con la Palombelli fa di te un dissidente minore... puoi far di meglio!